La tossicodipendenza (drug addiction, dal latino "adducere" = condurre, indurre, ridurre in schiavitù) viene intesa come pattern comportamentale maladattativo che si instaura in seguito all'uso cronico e compulsivo di sostanze (droghe illegali o legali come l'alcol, o farmaci a prescrizione medica)
[fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Tossicodipendenza]
Nel termine tossicodipendenza sono impliciti i concetti di "dipendenza" e di "assuefazione". Per "dipendenza" si intende l'incapacità del tossicodipendente a svolgere le normali attività quotidiane senza l'assunzione della sostanza tossica. Per "assuefazione" si intende la necessità per il tossicodipendente di aumentare in modo progressivo i dosaggi della sostanza tossica per ottenere gli effetti ricercati. Infatti l'organismo diventa capace di tollerare dosi della sostanza sempre più elevate a causa dell'introduzione della sostanza tossica nel suo metabolismo, ma non è più in grado di neutralizzarne gli effetti defedanti. Le sostanze stupefacenti hanno proprietà farmacodinamiche differenti e conducono in generale all'assopimento dei meccanismi inibitori, con effetti talora marcatamente stimolanti (cocaina), talora più segnatamente sedativi (morfina, eroina e derivati), talora allucinativi (LSD). La distinzione tra "droghe leggere" (marijuana e hashish) e "droghe pesanti" (cocaina, derivati dell'oppio ecc.) appare superata sul piano scientifico. L'opinione secondo cui le droghe leggere non darebbero dipendenza fisica ma solo psichica e non sarebbero particolarmente dannose per l'organismo, costituendo un'alternativa morbida alle droghe pesanti, si è rivelata perlopiù infondata: la dipendenza psichica generata da queste droghe si è dimostrata piuttosto una buona base per il passaggio all'assunzione delle droghe pesanti; inoltre si sono evidenziati nei consumatori di marijuana effetti tossici sui cromosomi, sulle difese immunitarie e sui neuroni dell'encefalo.
[fonte: http://www.sapere.it/sapere/medicina-e-salute/enciclopedia-medica/Psichiatriche/tossicodipendenza.html]
a mio parere, riguardo la tossicodipendenza, più che l'esame della dipendenza, delle sostanze e delle cause, occorrerebbe indagare sul perché si fa uso di sostanze stupefacenti. Per uscire dalla realtà? Per cercare un motivo x vivere? Basandomi su ciò che conosco potrei dire che ci si droga perché la realtà sta "troppo stretta", ma sono convinta che, in base ai casi, le motivazioni sono molteplici... Il problema è che non si esce dalla realtà, ma la si complica perché si cade nella marginalità sociale e in un profondo disagio.
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